Nacque così il COMITATO DI GESTIONE TEATRO, che nel 2001 si costitui in Associazione con un proprio statuto e una propria personalità giuridica. Nel 1993 il teatro venne nuovamente chiuso e sottoposto ad ulteriori opere di miglioramento e messa in sicurezza.
Carlo Baldessarini
Il 24 settembre 2001, con una convenzione, la Parrocchia di Villa Lagarina affidò alla Associazione Teatro Parrocchiale di Villa Lagarina la piena autonomia nella gestione del Teatro. Da allora l’associazione si occupa della gestione Teatro sostenendone i costi ordinari, provvedendo alle manutenzioni con l’apporto di continue ed adeguate migliorie ad impianti e attrezzature. Tra le tante migliorie si ricorda la realizzazione, nel 2019, della nuova cabina di regia del Teatro con il cablaggio di tutte le linee audio e luci. Tante persone hanno fatto la storia del teatro di Villa Lagarina. Volontari, attori, registi, sostenitori. Tanti nomi dovrebbero essere citati. Tante parole dovrebbero essere spese. Non lo facciamo, per paura di dimenticare qualcuno e di fare qualche torto. Nel 1998 abbiamo voluto ricordare tutti intitolando il Teatro Parrocchiale a “CARLO BALDESSARINI” cittadino di Villa Lagarina, Sindaco del comune dal 1956 al 1974, Presidente della Cassa Rurale di Rovereto e sostenitore del Teatro fin dalle sue origini.
La targa nell’atrio del Teatro
Della gente di teatro, della loro passione, del loro ricordo il teatro è pervaso ed ogni volta che si alza il sipario il loro spirito vaga tra le quinte del palcoscenico e ci accompagna. A cura della associazione Teatro dal 1984 si organizzano eventi, spettacoli, concerti, stagioni teatrali ed ogni anno la sala si riempie di pubblico e di applausi. Momenti di entusiasmo e talora di scoramento, di successi e di delusioni. Ad ogni inizio di stagione teatrale ci pervade l’ansia tipica dell’avvio di ogni nuovo progetto. Così ci chiediamo se gli sforzi profusi saranno sufficienti ad essere compresi ; se quel che facciamo valga la pena di essere fatto. Nel nostro tempo vale ancora la pena aprire un teatro? Abbiamo la forza e la capacità di offrire al pubblico una proposta convincente e ricca di significato? Abbiamo trovato la risposta nello spirito e nella filosofia che contraddistinguono in maniera libera e disinteressata la vita di questo teatro, condivisa da quanti hanno prestato qui il loro impegno. La risposta è stata un si convinto. Vale ancora la pena spendersi per cercare di offrire a chi lo desidera un momento di felicità, uno spunto di riflessione, una occasione di incontro. Vale la pena mantenere attivo il teatro se al suo interno c’è gente che lo vive e lo fa vivere. Vale la pena fare fatica per compiere un servizio utile alla nostra comunità convinti che ne valga la pena. Siamo certi che un momento da ricordare non debba per forza essere pieno di effetti speciali ma di momenti semplici, speciali solo per il valore che contengono. Alla amicizia e al servizio dedichiamo il nostro essere TEATRO portando avanti la volontà che tanti anni fa ha animato i nostri Padri ad iniziare questa magnifica avventura.